Venite alfine gente, a sentire la storia
di baldi cavalieri in cerca di fortuna;
Donna Cosciotta l'una, Sancio (Peloso) Panza l'altro.
Non come ispanici antenati che cantò Cervantes
costoro andarono alla ventura:
non v'era Dulcinea da conquistare
né mulino a vento da sconquassare.
I due, Cosciotta e Peloso,
combatterono per lo mulino,
ma per poter al suo interno
abitare e prosperare;
e niente graziose fanciulle (che sennò sai le sberle)
ma le tarpane traveste da conquistare:
Armando bionda e truccata di meretriceo modo,
Ernesto dallo sbavato rossetto
(potrai tu pur dire di esser pomiciata,
noi non lo pensiamo).
Alfin la dignità vince lo soldo,
e senza genitoriale firma ad insozzar le carte
i due Donna Cosciotta e Peloso
trionfarono e il mulino affittarono.
Per lunedì previsto è l'almo trasloco!
Parafrasi:
io e Topo alla fine ce l'abbiamo fatta! Siamo riusciti ad affittare quel cazzo di appartamento senza bisogno delle firme dei nostri genitori.
E sapeste che mostri le proprietarie..
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Sicura ognor dicemmi
RispondiEliminaChe alfin l’avreste avuta
Ed ora compiacemmi
Di questa combattuta
Tenzone coi travesti
Per ottener mulino
Che con il topo avesti
Com’era nel Destino
D’altronde sapevamo
Che non sei donna inerme
Ma sabato scappiamo
A meritateTerme!
Urca!!
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